L’Esca giusta. Eeducatore come un pescatore

Educatore come un Pescatore

Un educatore è come un pescatore che deve trovare l’esca giusta per poter pescare più pesci possibili. Per poter educare bisogna diventare persone credibili. Quindi riuscire ad attrarre e trasformarsi in una calamita, quindi poter diventare il prima possibile un esempio da seguire ovvero un modello Alfa.

Una buona educazione parte sempre con una progettazione. La progettazione equivale a dire la ricerca di obiettivi formativi e degli obiettivi da raggiungere durante un periodo prestabilito. Questi obiettivi dovranno essere raggiunti attraverso dei mezzi e degli strumenti adattati appunto al momento dell’educazione ma progettati già da tempo.

Educare come fanno i Pescatori

Progettare e poi Educare

Per far sì che tutto avvenga in modo genuino e non forzato bisogna prima progettare nei minimi particolari “l’approccio educativo” da proporre durante l’attività educativa.
L’approccio educativo inteso come una progettazione nei minimi dettagli e la ricerca dei giusti stimoli da proporre e delle giuste attività da far fare.
Avendo a disposizione una vasta gamma di attività da proporre. Sarebbe opportuno trovare quella giusta è quella che porterebbe più benefici il prima possibile dal punto di vista economico del tempo e dal punto di vista educativo.

La fase più importante è sempre la progettazione dove vengono scelti gli obiettivi, i mezzi, gli strumenti (leggi l’articolo se non lo hai fatto), ma come prima cosa va analizzato il problema. Ed è proprio in questa fase che andiamo a scegliere le esche giuste. Andiamo a trovare gli argomenti che possono educare di più, andare a trovare quelle attività che riescono a portare i maggiori frutti.

La Scelta dell’Esca giusta!

È inutile fossilizzarci su concetti che comunque vengono visti dall’altra parte come cose impossibili e che sicuramente verranno rifiutati. È più facile invece proporre schemi di vita semplici e facili da ripetere così da poter trovare sintonia con l’altra persona e poter entrare in un contesto educativo opportuno.

Molte volte non è la cosa giusta quella piace di più al bambino, oppure alla persona che vogliamo educare. Dovremmo giocare, trovare argomenti che creino un legame, e dopo aver messo a terra le giuste basi, riuscire a trovare il modo giusto per poterci agganciare al progetto educativo che abbiamo progettato.

  • BAMBINI: Se parliamo con dei bambini è molto più facile usare come esca la fabulazione. Cercare di raccontare storie, immaginare mondi fantastici, creare pensieri positivi. Parlare con parole semplici da bambino che siano alla loro portata, che loro riescono a capire, quindi parole che sentono tutti i giorni.
  • ADOLESCENTI: Se invece vogliamo educare degli adolescenti la cosa è un po’ diversa perché dobbiamo capire innanzitutto quali sono le esigenze di questi ragazzi. Probabilmente le esigenze variano tra maschietti e femminucce. In queste età è importate trovare la loro richiesta per poterci collegare ed entrare a far parte dei loro discorsi. Ad esempio, i maschietti pensano un po’ più al gioco allo sport, ai videogiochi, invece le ragazzette pensano un po’ di più ai trucchi ai vestitini alle storie d’amore al Romanticismo e alla moda. Il compito infatti dell’educatore e andare a cercare l’esigenza che che ha il ragazzo. In quelle esigenza dovrà introdurre l’esca giusta per poter educare nel miglior modo possibile. Quindi riuscire a calarsi in quell’ambiente per poter attuare il progetto educativo.

Esigenze o Esche?

Quando parliamo di esca e quando parliamo di esigenza queste due parole sono strettamente correlate. Perché le esigenze è ciò che il ragazzo sta cercando in quel momento ciò che egli vuole invece l’esca è proprio quello che lui trova mentre sta cercando. Una è quello che lui cerca, l’altra è quello che trova e che potrebbe assomigliare molto probabilmente se ben strutturato, alla sua esigenza. Riuscendo quindi ad entrare in stretta correlazione con il ragazzo e riuscendo a capire bene quello che egli cerca si può facilmente andare ad educare.

Il risultato di una buona programmazione con la ricerca giusta delle esigenze e delle esche giuste porterà sicuramente ad un risultato maggiore dal punto di vista educativo.

 

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Simouncino

Pubblicato da simouncino

Ricercatore di Gioie, Distruttore di Nuoto, aspirante ingegnere. Pubblico foto e faccio storie anche su Instagram @si_mone88.