E invece non lo è per niente.
Per essere felici basta veramente poco. Quando mi domando “cosa devo fare per essere felice” mi concentro e capisco che basta un nulla, uno schiocco di dita, un battito di ciglia. E come? Ti domanderai…
Allora facciamo un gioco. Immaginiamo di essere un barbone, un senza tetto. Ci troviamo sotto un ponte ed è primavera gli uccelli che cantano, gli alberi in fiore, il sole che sorge con un colore bellissimo. Ci sei? Mi segui? Ottimo! Adesso immaginiamo di essere una persona ricchissima milionaria, è sempre primavera, gli uccelli cantano e gli alberi sono in fiore e anche il sole ha lo stesso colore che può vedere il povero barbone. Quindi a cosa è servito questo semplice giochino? A farci rendere conto che non importa chi siamo ma come da che punto di vista guardiamo le cose. Anche un poveretto senza una casa può godere delle stesse e identiche emozioni che può godere in quello stesso momento un uomo benestante.
Ci perdiamo spesso nel cercare la formula giusta per poter diventare ricchi e felici. Ma poi ci rendiamo conto che la ricchezza non è la felicità. La felicità è nascosta nelle piccole cose. In quelle che restano sempre, in quelle cose che non possono essere acquistate.
Un giorno ci troveremo sul punto di morte e saremo obbligati a lasciare tutto quello che abbiamo comprato durante la nostra vita, ma quello che abbiamo vissuto e che abbiamo lasciato e regalato in qualità di emozioni per gli altri resterà sempre!
Sii felice, semina felicità…
Simouncino
