Quelli del mestiere (Genitori, educatori, maestri, professori, allenatori, insegnanti…) trovano a volte delle difficoltà non piccole nel far capire concetti, di vita ed educativi a ragazzi o fanciulli.
La soluzione più semplice è il Gioco.
- Perché il gioco.
Semplicemente perché ogni essere umano ha dentro di sé un Peter Pan, da zero a 99 anni ognuno può riscoprire quella parte fanciulla e quel bimbo che dorme dentro di sé.
Per i più piccoli è facile essendo l’aspetto caratteriale dominante. Per i più grandi viene invece, nascosto dal carattere che man mano si va formando durante la crescita.
Un esempio calzante dell’aspetto giocoso di ognuno di noi, immaginate la classica partita di calcetto tra amici, oppure tornare a colorare disegni o semplicemente il classico nascondino tra amici. Come noi adulti riusciamo a tornare piccoli in queste situazioni, naturalmente riescono ancora più facilmente adolescenti o ragazzi.
- Come si educa giocando
Facile! Ogni gioco ha le sue regole da rispettare. Ogni regola se ben pensata può diventare fondamentale per far passare qualsiasi concetto.
Il rispetto, la lealtà, il lavoro, l’unione, il saper soffrire, saper perdere, affrontare le cadute, sapersi rialzare, la fiducia, l’amore, il saper dire scusa, il saper dire grazie, il saper dire “ho sbagliato”, la precisione, la puntualità e tanti tanti tanti altri aspetti che all’interno di un semplice “Grande gioco” possiamo introdurre e farli diventare parte decisiva e impegnativa del gioco stesso.
Ad esempio una caccia a tesoro di squadra, dove ognuno ha il suo piccolo compito da portare avanti, per la riuscita della caccia al tesoro.
Di esempi ne posso fare milioni e milioni, ma il consiglio che vorrei lasciare è questo. Sul web di giochi ne troviamo milioni e milioni, ma la cosa importante è quella di andare a cercare il gioco adatto, ancora meglio, inventarlo tale che sia veramente calzante per quel tipo di ragazzi o ragazze!
Analizzate con cura cosa voler “insegnare” partendo dall’obiettivo arrivate a ritroso ad inventare regole, per poi inserirle in un contesto giocoso. E il gioco è fatto!
- Conclusioni
Ricapitolando, il metodo migliore per poter educare è il gioco. Quando non sapete come fare, affidatevi al gioco! Cercate di capire cosa volete “insegnare” e poi inventate o trovate un gioco adatto alle vostre esigenze.
Buon gioco, e buona “educazione”!
